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Montaldeo
Viaggio da brivido nelle prigioni del castello.

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Montaldeo, l'antica Mons Alpherius, si trova in posizione dominante sulle vallate che conducono verso i territori di Ovada e di Gavi e ha mantenuto inalterate, attraverso i secoli, molte caratteristiche del borgo medievale. Il castello fortificato, conosciuto come castello Doria, si sopraeleva a guardia dell'abitato e delle colline circostanti in una struttura quadrata con piccole torri agli angoli e un bastione più alto dalla merlatura sorretta da un cornicione, a sua volta sostenuto da archetti.
L'edificio subì parecchi danneggiamenti a causa di frequenti conflitti e, sebbene le primitive strutture datino all'epoca del dominio dei marchesi del Monferrato, le parti architettoniche oggi visibili sono dovute alla ricostruzione degli
Alessandrini, avvenuta nel 1271, dopo la distruzione operata dai Genovesi.
Il governo di Alessandria doveva rivelarsi, verso la fine del XV secolo, deleterio a tal punto per la popolazione che essa trovò la forza di ribellarsi nel 1528 e di organizzare una rivolta sanguinosa che riportò il paese a far parte degli stati monferrini.
Si dice che, durante la sommossa, tutti i componenti della famiglia Trotti fossero gettati nel pozzo che si trovava, e ancora si trova, al centro del paese.
Più tardi, dopo un periodo di sottomissione ai nobili genovesi Grimaldi, il territorio di Montaldeo passò alla famiglia Doria, tuttora proprietaria del castello che, attualmente abitazione privata, contiene raccolte d'armi e arredi degni di visita, così come lo sono le buie prigioni sotterranee che ancora conservano testimonianze degli orrendi metodi di tortura di un tempo. La visita viene concessa su richiesta.
Il ceppo di una famiglia illustre ebbe origine a Montaldeo, i Mazzarino, rientrati nel Monferrato dalla Sicilia prima del 1261, probabilmente perché imparentati con gli Aleramici, allora signori di Montaldeo.
Il paese vanta anche la bella chiesa parrocchiale di S.Martino, oratori e cappelle dall'atmosfera mistica. Produzioni locali: zona di vigneti, è famosa per il suo Dolcetto e per diversi apprezzati vini bianchi.

 

 
 
      


Il castello
 

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  Elidio - 2003  Updated: 02-04-2017 .