Lerma
Chiare, fresche acque con tracce d'oro.

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Il comune di Lerma si estende nelle valli dei torrenti Gorzente e Piota e comprende una fascia collinare e pendi-ci appenniniche ricche di fossili. La torre dell'Albarola, a destra del Piota, rimane una testimonianza delle torri di segnalazione che comunicavano da un crinale all'altro. Il borgo primitivo si sviluppò dopo la conquista romana del territorio. I1 castello che oggi domina altezzoso lo strapiombo sul sottostante Piota fu ricostruito su un nucleo più antico nel 1499 dal marchese Luca Spinola, la cui famiglia possiede ancora l'edificio. La costruzione presenta mura in forte pendenza, sostenute da una triplice serie di archi a gradinata, una torre cilindrica a più piani e altre a base quadrangolare. Un grosso cornicione in rilievo è sorretto da archetti pensili e cinto da una bella merlatura. Sulla piazza del vecchio abitato, dalla quale si accede al castello, si può ancora ammirare l'abside della parrocchiale, sorta dalla trasformazione di una delle torri , dove si conservano opere d'arte di notevole valore artistico tra le quali un affresco, venuto alla luce di recente che risale al 1608.
Sia il Gorzente che il Piota sono stati sfruttati dai Romani prima e dai Longobardi dopo per la ricerca dell'oro e, secondo la tradizione, nella zona doveva esservi un edificio dove il prezioso metallo veniva conservato. Seppure in quantità minima, le sponde dei due torrenti hanno dato ancora frutti fino all'inizio del Novecento.
Per il turista di passaggio a Lerma si prevede quindi una visita al castello, se muniti di speciale autorizzazione, una visita alla parrocchiale e alla chiesa romanica di S.G.Battista al Cimitero dove sono da ammirare affreschi di scuola giottesca che datano verso il Quattrocento e, nella parete nord, la "passione di Cristo" con cicli di dipinti con chiari riferimenti nordici, quasi unici in quest'area.
Una sosta sul piazzale panoramico consente la visuale sullo stupendo insieme dei colli del Monferrato. In occasione della Festa Nuova che cade la prima domenica di giugno presso il santuario N.S. della Rocchetta, è d'obbligo una visita al santuario il cui interno racchiude, tra altre belle opere, una stupenda pala d'altare.
Lerma propone inoltre un parco sportivo con piscina e campi da tennis. Un dancing allieterà pomeriggi e serate. Alla musica sono dedicate esecuzioni della banda musicale della Società Filarmonica e la rassegna "Musica ai castelli del Monferrato" che consiste in serate di concerti negli ambienti esterni del castello. Molto frequentate sono l'annuale festa patronale di S. Giovanni Battista, quella dei Santi Martiri (3a domenica d'Ottobre) e quella di S.Marco che cade il 25 aprile. Una "sagra del fungo e del Dolcetto" viene organizzata ogni anno dalla Pro Loco.
Produzioni locali: la zona è sfruttata a vigneto con una bella produzione del tipico Dolcetto e di altri ottimi vini.

Il portale del castello e la chiesa.

Una via antica.