Fraconalto
Dove osano i deltaplani.

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Poco si sa delle origini di Fraconalto, conosciuto anticamente come "Fiacone", prima del documento dove il Caffaro riporta un avvenimento occorso nell'anno 1121: "Anno XCXXI Genuenses cum magno exercitu militum ac peditum jugum transierunt, Flaconem et Clapinum ac Mundascum et Petram Bexariam proeliando coeperunt..." (i Genovesi passarono il Giogo con un grande esercito di cavalieri e fanti e presero combattendo Fiacone, Chiappino (o forse Chiappa o Cepollina), Mondasco (o forse Borlasca) e Pietrabissara".
Un'altra notizia ci perviene attraverso l'interpretazione di un antico contratto, dal quale apprendiamo che i Genovesi acquistarono, più tardi, da Alberto di Gavi il Castello di Voltaggio con gli annessi redditi per la somma di 400 lire genovesi.
Il Comune di Fraconalto, che si trova a 725 metri sul livello del mare, ha quattro frazioni: Castagnola, Molini, Freccia e Tegli, tutte località amene, ottime per la villeggiatura, dislocate in punti panoramici, dove l'aria è frizzante e corroborante e il paesaggio altamente distensivo.
Altri suggestivi spunti per escursioni sono forniti dal Maglietto, da Pian dei Grilli e dalla bella strada che porta al passo della Bocchetta.
Dal passo della Castagnola si possono ammirare i crinali dei monti ricoperti di fitti boschi che discendono verso le strette e verdi valli dove in estate è facile seguire con gli occhi il volo rilassato ed inebriante, nello stesso tempo, di coloratissimi deltaplani.
Il territorio del comune si presta infatti in modo ideale alla pratica di questo sport, ma offre impianti ben attrezzati anche per chi ama stare con i piedi saldamente per terra (pallavolo, pallacanestro, calcio, bocce, tennis alla Castagnola e altre specialità).
Produzioni locali: le castagne sono particolarmente abbondanti, i funghi sono della qualità più apprezzata e si prestano ad una cucina ricca e saporita che dai tempi più lontani li utilizza per preparare splendidi intingoli e perfino una torta salata...con i funghi!
Fanno parte della gastronomia del delizioso paesino montano le tipiche torte di riso e una particolaré focaccia che qui chiamano "colomba".
 

      


Veduta panoramica

                              Chiesetta nel verde